Prima volta sul blog specialistadelcolore.it? Inizia da qui!
Benvenuto nel blog di Giovanni Gasparetto.
Se sei arrivata/o fino a qui è perché ci siamo incontrati e mi conosci o perché sei alla ricerca di suggerimenti e informazioni utili su come è possibile incrementare i servizi colore e il cassetto del tuo salone più di quanto tu stai facendo adesso che la crisi è passata… o forse, deve ancora arrivare.
A prescindere dalle previsioni imprevedibili, se rientra la crisi, se parte la recessione, la società oggi è tesa o litiga dalla mattina alla sera e in questo mare sempre agitato non è più facile come prima veleggiare verso obiettivi di ulteriore crescita. Insomma, sicuramente qualcosa è cambiato per sempre già rispetto all’inizio crisi, figuriamoci ai tempi d’oro pre-crisi!
Tu vuoi fare cassetto comunque? “Forse” sei nel posto giusto!
Dico “forse” perché potresti non essere interessato ai contenuti di questo blog:
- se sei un salone storico unico ed esclusivo ma stai per andare in pensione, non hai un erede al trono e stai solo cercando di vendere il tuo impero
- se sei un salone tradizionale da oltre 15 anni o più e il tuo obiettivo è solo quello di mantenere la tua posizione e le tue clienti come una volta e non desideri cambiare il tuo attuale metodo di lavoro perché lo ritieni intramontabile
- se sei un salone che guadagna perché fai 1.500 colori l’anno e cerchi un fornitore a buon mercato o poco costoso, oppure chiedi lo sconto di un euro o l’offerta perché così guadagni subito 1.500 euro sulla base del tuo lavoro attuale e non ti interessa un “sistema” per fare nuovi guadagni
- se non sei un parrucchiere che ama il colore, un ricercato colorista, ma ti piace di più tagliare per esempio, se il tuo cuore e la tua passione non si accendono quando senti parlare di colore insomma
- se sei un colorista ma hai già tentanto troppe soluzioni che ti hanno dissanguato e veleggi a vista (tipo compri i colori dal grossista e solo quelli che ti servono in giornata) e non hai la disponibilità per investire a medio termine
Ecco, se ti rispecchi in una delle seguenti caratteristiche ti consiglio di non perdere assolutamente tempo continuando a leggere questo blog, io non ti posso aiutare.
Questo è un blog riservato all’artista del colore, a un parrucchiere non banale che esprime con originalità la sua sottile ricerca del particolare armonico. Un parrucchiere che tramite l’aggiornamento si mantiene giovane anche se è navigato e sempre in controtendenza anche quando gestisce colori raffinati e mai banali.
Se quindi sei un o una colorista, adori tutto del mondo colore e sei fortemente interessato a mantenere pieno il tuo cassetto divertendoti e contemporaneamente accrescendo la tua reputazione in zona (quello che oggi chiamano posizionamento), allora benvenuto!
In questo caso sappi che è possibile anche per te proporre con successo nuovi servizi colore alle clienti e accrescere in modo costante il valore del tuo salone anche in periodi di un mai chiaro subbuglio economico.
“Si può crescere ulteriormente? Posso incassare di più anche se sono già forte? Posso fare più cassetto anche se voglio diventare “quello” forte?” queste le domande che sempre più spesso molti parrucchieri si pongono in tempi come questi di continuo cambiamento nel mondo delle clienti e il costante aumento della concorrenza.
La mia risposta è SI perché la realtà è questa: se anche TU sei una o un parrucchiere, una o un lavorante o anche uno stagista appena affacciato al settore e vuoi diventare o essere riconosciuto dalle tue clienti come una o lo specialista nelle colorazioni dei capelli, se vuoi davvero distinguerti come colorista in questo mercato molto competitivo, devi poter colorare con un “sistema colore” che liberi la Tua creatività, e un metodo che sia funzionale e pronto per la clientela di oggi!
Senza dover risolvere problemi dei tuoi fornitori che ti propongono colorazioni terziste (prodotte tutte dalla stessa azienda che fa colori per loro e 100 altri in tutta Europa) che sono copia della copia della copia del colore ad ossidazione che ha i sempre usato fin da quando avevi 14 anni.
O dall’altra parte senza dover comprare le colorazioni dei “professori” del marketing, che utilizzano il tuo salone come grande vetrina per vendere poi il tuo stesso colore (magari con un vestito leggermente diverso) nel mass market (grossisti, supermercati e case del parrucchiere).
Ciò detto, è vero che ci sono parrucchiere/i maggiormente predisposti di altri a diventare dei coloristi di straordinario successo, mentre altri preferiscono il taglio e il mondo dello styling e altri ancora amano preferire la tricologia e le soluzioni alle problematiche di cura e gestione della cute e delle chiome.
Tuttavia il colore è spesso strettamente collegato al successo del salone e SEMPRE la voce più importante per l’economia di un salone di parrucchiere. Se mi sto sbagliando, o se sto prendendo un abbaglio e non è così anche per te smentiscimi!
In ogni caso, quello che è qui scritto da adesso in poi può interessare sicuramente anche te, meglio ancora se il tuo cuore batte forte per il colore. Se sei una o uno stilista, ti senti più acconciatore truccatore o la tua specialità è la tricologia, insomma: se per te un colore vale l’altro, ti consiglio di investire il tuo tempo in un modo diverso e far leggere questo blog alla tua colorista di salone perché qui si parla solo di colore.
Lo sai che il colore può essere un elemento altamente differenziante, anche se tutti i saloni lo fanno e lo propongono, in un mercato come il tuo che oggi è considerato dalle tue clienti generalista?
Eh SI! Agli occhi di molte delle tue clienti i parrucchieri e i loro saloni sono tutti uguali. E’ per questo che anche per molti parrucchieri il colore è tutto uguale! Ma se tu stai leggendo queste righe significa che ti piace essere aggiornato, per te il colore non è tutto uguale e sei un colorista preparato!
Tutti i saloni comunicano le stesse cose, tutti fanno il colore, tutti tagliano i capelli, tutti curano i capelli, tutti fanno anche uomo, tutti ti fanno le unghie, tutti ti propongono make-up, tutti accettano volentieri le spose… insomma: tutti sono uguali a tutti e fanno tutto per tutti!
- Se nel tempo, con l’esperienza costruita sul campo e “rubata” con gli occhi fin da quando eri anche tu una/o stagista, ti sei costruita/o un reparto tecnico fatto di due, tre o a volte addirittura quattro colorazioni di aziende diverse, ti conviene continuare a leggere questo blog.
- Se nel tempo hai provato ad affidarti con più o meno intensità ad aziende credendo in ciò che ti proponevano a parole ma dovendole cambiare dopo poco tempo perché vivendo di risultati concreti riscontravi dei limiti oggettivi nella colorazione, e attualmente pensi di avere trovato finalmente la soluzione “meno peggio” o il “tuo equilibrio” ti conviene continuare a leggere.
- Se il tuo salone è comunque in costante crescita perché sei un turbine di passione e non ti fermi mai né con la formazione e gli aggiornamenti né con le novità di mercato, rimani comunque: senza perdere tempo entrambi potrai scoprire cosa puoi fare di più per incassare oltre ogni tua aspettativa il risultato di tanto impegno.
- Se non condividi la scelta di certe aziende di vendere i prodotti professionali per parrucchieri anche ai supermercati, alle profumerie e ai grossisti perché pensi che vogliano prendersi tutto e non ti rispettano, puoi continuare a leggere, la pensi come me!
Oggi hai davanti a un paio di problemi che non puoi più trascurare, qualsiasi sia la tua attuale posizione nel mercato (sia che tu sia il numero uno nella tua zona sia che tu sia l’astro nascente):
- da un lato c’è la necessità, che non guarda in faccia a nessuno, di acquisire nuove clienti colore “altospendenti” per avere successo e replicarlo, per fare in modo che il tuo passaparola sia virale e contagi le amiche delle tue clienti. (chiariamoci subito: la cliente altospendente non per forza è ricca nel senso in cui lo intendi tu)
- dall’altro la cruda realtà che non tutti i saloni hanno un “sistema chiavi in mano” per essere riconosciuti come “coloristi” con il giusto numero di clienti colore, con il giusto listino colore, e con il continuo arrivo di clienti in TARGET che più semplicemente si chiama POSIZIONAMENTO e hai bisogno di sviluppare la spesa delle tue clienti attuali per fare più cassetto.
L’ulteriore complicazione è che ti trovi a dover risolvere mentre colori o addirittura in fase di consulenza colore problematiche evidenti create su medie lunghezze e punte da altri (altri parrucchieri, colorazioni commerciali, trascuratezza) e non direttamente derivanti dalla tua particolare manualità.
TU NON HAI NESSUNA COLPA!
I limiti colore di alcune aziende diventano anche i tuoi limiti nel colorare perché sono inclusi nel pacchetto che qualcuno ti ha venduto. Non mi riferisco solo a eventuali problematiche di copertura, parlo anche del numero di servizi colore vendibili in salone.
Se il colore non copre i capelli bianchi è certamente un problema urgente, ma anche se il tuo menù servizi ha al massimo 3 o 4 voci nella sezione colore è un problema.
Nel primo caso dovrai rifare il colore a spese tue rimettendoci soldi e tempo riempiendo meno il tuo cassetto, nel secondo caso non riesci a sviluppare le potenzialità di spesa della cliente incassando meno in termini di servizi persi.
Queste considerazioni, anche se non con questa chiarezza, sono spesso ciò che ti preoccupa e ti tiene lontana/o dalla soluzione, immersa nel tentativo “sovraumano” di poter continuare a far fronte all’aumento continuo dei costi, del personale, delle tasse, della concorrenza, ecc. peggiorando la tua qualità di vita e la situazione e rimandando nel tempo un successo o la crescita ulteriore – se sei già un salone affermato – che potrebbe non arrivare più come la sognavi quando hai deciso di scommettere su te stessa/o.
Eppure sei una professionista straordinaria, mai banale, e non a caso sei qui, in cerca di una soluzione particolare che fa al caso tuo.
Te lo dico subito così decidi se continuare a frequentare questo blog o se ti sto sulle scatole da subito – ma questa sappilo è la prima regola e vale anche per te, non puoi pretendere di andare bene per tutti! – la verità brutta e cruda è questa: le soluzioni che ti sta proponendo il tuo attuale fornitore servono più a lui che a te, non sempre sono errate ma non sono dominanti nel riempirti il cassetto quanto potresti ancora farlo.
Se vuoi tornare a crescere, nella migliore delle ipotesi o se pensi di essere ancora in tempo per toglierti da una brutta situazione economica, o se vuoi migliorare la tua qualità di vita facendo prosperare il tuo salone la soluzione NON è quello che tu pensi sia la soluzione.
Peggio ancora quando per risolvere la situazione ti propongono corsi motivazionali o di marketing!! Come se non si sapesse quale passione bruciante e quanta fatica ti è costata, anche in termini di tempo e di affetti, essere dove sei ora.
Non sto dicendo che questi corsi non servono, non fraintendermi, anzi. Sto dicendoti che questo non è un blog motivazionale.
Sto dicendo che serve un PRIMA che combacia con il cuore del tuo salone, con la tua passione di 14 enne ribelle, così da poter sfruttare al massimo un certo tipo di formazione che viene solo DOPO aver focalizzato il tuo salone nella giusta direzione, quella del guadagno.
Se stai cercando di diventare una o un colorista e un professionista riconosciuto, e senti l’esigenza di acquisire nuovi clienti TARGET per il cuore del tuo salone, allora devi accettare e sostenere un “cambiamento” che ti permetta di competere, aggiornandoti costantemente tutto l’anno, in un mercato che alzerà ancora il livello di selezione e acquisire un “sistema colore” che liberi la tua vera e personale creatività permettendoti di differenziarti da un mercato generalista, renderti riconoscibile per la tua singolarità ed essere individuata in mezzo a tanti altri saloni come la specialista nel colorare tutto il capello: lunghezze e punte incluse in modo stupendo!!
Libera la tua non banale creatività e firmala con la tua unicità sostenuta da uno strumento tecnico aggiornato ed affidabile, pratico ma che non sia per tutti, testato e sperimentato solo per i migliori.
Il risultato colore diciamocelo subito, è scientifico! Tu decidi cosa deve fare, tu gli dici cosa deve fare, e lui lo fa! Se non lo fa come dici tu:
1) o ha dei limiti tecnici il colore che usi e non ti permette di farlo perché è stato formulato male, perché ha dei limiti di ricerca, perché ha dei limiti di sviluppo, perché ha altri tipi di problematiche
2) o qualcuno ti ha nascosto alcuni aspetti, perché ti ha venduto dei suoi limiti che non poteva confessarti, perché ha nascosto alcune informazioni che ti avrebbero fatto compiere altre scelte o perché semplicemente per lui sei un mezzo per far quadrare altri conti, i suoi
Dopo 10 anni nel tuo settore, inizio a conoscere qualche parrucchiere e la cosa più interessante è che nel 95% dei casi NON E’ COLPA TUA!
Se hai problemi seri, tipo di copertura, di barratura, di schiaritura: la colpa non è mai tua!
Se hai ancora obiettivi ambiziosi di crescita ma senti di avere il freno a mano tirato o sei già ad un livello molto alto e non scorgi nuove potenzialità: non sei tu, non dipende da te!
Ci sono tuoi colleghi che ottengono importanti risultati replicabili e privi di rischi che chiunque abbia veramente la passione per il colore può ottenere in modo protetto e garantito. E la buona notizia è che le clienti TARGET sono tali in tutte le zone. Hai capito bene, la cliente altospendente è presente in tutta Italia, anche nelle province più piccole!
Questo perché la colorazione in Italia è sempre stata sviluppata ad un livello standard (basico) o appena sufficiente se non proprio ingannevole rispetto alle vere esigenze del parrucchiere… sostanzialmente si tratta di una copia della copia, della copia, della copia, della copia di una colorazione base.
Dove si trovano davvero i soldi?
Quali servizi colore fanno veramente la differenza per le clienti con la piacevole conseguenza di distinguere te in modo singolare in mezzo a tanti altri saloni specializzandoti nei servizi colore?
Da un lato abbiamo un’offerta di venditori generalisti che, nel loro calderone da grossisti o da nuove aziende “ho lasciato il mio capo srl”, non fanno mai mancare il “corso colore super-standard” da appioppare, in mezzo al resto, al povero parrucchiere di turno.
Tutto questo solo per insegnarti a risolvere le problematiche della loro “colorazione terzista” tarpando la tua creatività per far andare bene il loro colore giallone o verdone. Sono quei venditori che circolano da anni, hanno fatto questo percorso: iniziato con una multinazionale top di settore, cambiato dopo circa 8/12 anni con un’altra ma per poco tempo, si sono ripresentati come venditori di un concessionario di zona, di un’altra provincia, poi hanno aperto la loro “casa del parrucchiere” e oltre a vendere a te garantendoti l’assistenza di un grossista vendono alle tue clienti direttamente.
Dall’altro lato abbiamo invece corsi motivazionali o di pseudo comunicazione spacciati per competenze di vendita anche dei servizi colore che stravolgono la tua anima artigianale.
Un modo come un altro, da parte di qualche “coach”, di cercare di sbarcare il lunario senza sapere di cosa sta parlando, se stiamo parlando di colore ovviamente. Il problema è che distraggono quello che deve essere il tuo FOCUS da artigiano, La tua proporzionata e splendida originalità.
Prova a chiedere a chi ti “fa marketing” cosa rispondere a una cliente alla quale non hai coperto i capelli bianchi o a una bionda che esce giallo pannocchia dal tuo salone! “DAI MARZIAAAA, QUELLE BARRATURE LE HO FATTE APPOSTA! E’ LA NUOVA TENDENZA A MACCHIA DI LEPOARDOOOOOOOOO!” Carichi ve vujo eh!
Prova a rispondere a questa domanda: serve essere motivati per ottenere risultati, o sono i risultati che ti motivano e ti spingono sempre più in alto?
Il motivatore o il marketer Ti dirà sempre che LUI o LEI dà per scontato l’aspetto tecnico del Tuo lavoro che non gli compete e che senza l’eccellenza nel colore i suoi insegnamenti perderanno forza, un vero formatore nel marketing ritiene la tua preparazione tecnica e il prodotto di qualità che usi il REQUISITO MINIMO PER STARE SUL MERCATO, certo non sarà lui a dirti che se hai perplessità di tipo tecnico butti i tuoi soldi fino a quando non le risolvi facendoti più danno che beneficio con quella che si chiama pubblicità ingannevole.
Hai capito bene, se attiri clienti in TARGET ma poi non sei in grado di erogare un servizio che superi le loro aspettative c’è un problema. Se vuoi raggiungere obiettivi d’incasso superiori devi sapere da subito che dovrai fare qualcosa di diverso rispetto a quello che hai fatto fino ad oggi.
Questo è il vero problema, quanto sei comoda ora rispetto ai tuoi obiettivi di crescita! Vuoi salire?! E’ faticoso! Ma estremamente affascinante e bello, e sopratutto ti mantiene giovane!
Nel mezzo abbiamo i “professori” ovvero una ventina di brand storici che avendo studiato molto più di tutti noi assieme hanno sfruttato a partire dagli anni ’70 il settore pur facendo i veri soldi con mercati paralleli se non in concorrenza al tuo, e oggi mantengono i loro numeri e sentono meno le flessioni di mercato di te, mentendoti.
A tutto questo si somma l’era digitale, molto attinente al tuo lavoro di artigiana/o che da sempre usa le mani per realizzare i suoi capolavori, unitamente ad un necessario sviluppo gestionale ed organizzativo del tuo salone/azienda. Magari ti piacerebbe gestire il tuo salone e il tuo team e avere più tempo libero?
Tuttavia anche questo aspetto, se non hai in mano la giusta soluzione di un “sistema colore” e un metodo per fare in modo che lavori con te e per te nella costruzione della tua fama e della soddisfazione delle tue clienti colore – le più economicamente rilevanti all’interno del tuo salone -, servirà a poco e non è prioritario fino a quando non avrai sistemato l’aspetto centrale che è il colore, il PRIMA.
Da persona “esterna” al settore ho costruito in dieci anni la mia carriera come venditore, come? “Mantenendo le promesse che attualmente ti fanno gli altri”, come professionista nella consulenza relativa ai servizi colore con risultati di incremento anche del 40% in sei mesi.
Puoi chiamare i miei clienti e chiedere a loro, sono tutti raggiungibili.
Ho creato, quindi, questo blog per condividere le mie soluzioni e i miei punti di vista con la categoria, consapevole sin d’ora di non poter trovare la condivisione di tutti ma aperto al confronto e alla critica costruttiva. Voglio lanciare un messaggio chiaro e importante:
“Per differenziarsi da tutti i concorrenti della tua zona e per vendere tanti servizi colore, anche in tempi di crisi o recessione economica, per aumentare la redditività dei servizi stessi e affermare la tua professionalità battendo la concorrenza non è necessario essere il “salone storico”, o avere solo la “motivazione alle stelle”, o essere un manager consapevole o cose del genere. Se le hai, tanto di guadagnato. Se non le hai puoi comunque migliorare nel tempo la tua clientela colore e il tuo cassetto. Accedere a un “sistema colore” e il suo metodo ti darà molte altre tecnologie a disposizione che, fino ad oggi per te non esistono semplicemente perché non le conosci o ti sembrano impossibili”.
– Avere un sistema colore che ti permetta di sapere sempre cosa devi fare, senza “improvvisazioni” né “botte di culo”, può far da base alla tua “motivazione alle stelle” e farti superare la crisi o raggiungere nuovi obiettivi di crescita prosperando e magari farti diventare un salone storico senza problemi
– Avere una forte e particolare idea differenziante che ti permetta di diventare facilmente la scelta preferita di un target specifico di clienti colore esigenti, unita alla tua “motivazione alle stelle” può farti superare la crisi prosperando
– Ottenere un feedback sul colore che ti permetta di arrivare ai tuoi potenziali clienti reali, essere percepito come uno specialista nel colore e soprattutto essere trovato grazie a chi “segue il tuo passaparola colorato” può dare un senso a corsi motivazionali e di marketing
– La capacità di creare proposte ed offerte accessibili che portino i clienti ad entrare, a provare i tuoi servizi e ricomprarli nel tempo consolidando la tanto ricercata “fidelizzazione”
– Avere la capacità di formare il personale fino a delegare le parti del lavoro che può svolgere qualcun altro mentre tu ti concentri a fare altro (qualsiasi cosa tu voglia fare)
Anche se, come in ogni campo della vita, c’è chi nasce più dotato e può avere qualche metro di vantaggio in partenza, chi possiede una passione bruciante per questo lavoro può nel tempo diventare o riconfermare alla propria clientela di essere un colorista professionista riempiendo il cassetto sempre.
Al giorno d’oggi, proprio perché le clienti colore sono molto più esigenti (e pensano di essere più preparate), la colorazione professionale ha molto poco a che fare con la “motivazione alle stelle”, essere il “salone storico” o l’arte di arrangiarsi seguendo il proprio istinto; ha molto più a che fare con la tua Passione e la tua dote e una serie di competenze e tecnologie differenzianti che anche tu puoi sviluppare e fare tue, o che puoi ottimizzare da un punto di vista commerciale avendole racchiuse in un unico “sistema colore” uniformato, con un metodo di lavoro sperimentato e senza problemi.
Se vuoi scoprire tutto quello che ti serve per ottenere performance colore straordinarie, che magari adesso ti sembrano impossibili, o che stai ottenendo ma mescolando tanti componenti diversi che ti costano fatica e denaro, allora ti consiglio di continuare a leggere questo blog e ad adottare quanto prima le soluzioni che ti propongo.
Ripaga adeguatamente la tua Passione, te lo meriti!
Giovanni Gasparetto
Ottimo!