E TU! CHI SEI NELLA TUA ZONA PER LE POTENZIALI NUOVE CLIENTI?

Ecco la classica comunicazione per adescarTi visto che anche tu hai delle ambizioni!

“Artistic Advisor presso la VENDOTUTTOATUTTI Academy di Los Angeles, il PARRUCCHIERE XY è conosciuto per la sua capacità di spingere la propria creatività oltre le regole accademiche dell’haircare e ridefinire gli stili, portando la sua personale filosofia nella creazione di tecniche e servizi di eccellenza per VENDOTUTTOATUTTI USA. Di origine argentina, PARRUCCHIERE XY ha portato il proprio gusto e la propria sofisticata sensibilità nel mondo dell’haircare fino ad essere conosciuto anche attraverso i media grazie ai lavori eseguiti su diverse attrici e donne di spettacolo.”

In poche parole: TUTTO TUTTO, NIENTE NIENTE!!

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E’ comodo in un momento di crisi ridurre le referenze del tuo magazzino colore ad 1 o 2 colorazioni che ti permettono di fare tutto (o quasi)?

Perché mentre continuano a proporti colorazioni“naturali”-chimicamente  e miracolose, che coprono tutti i servizi colore in salone e fanno veramente tutto (ovvero: copertura, schiaritura, protezione del capello, ristrutturazione, protezione della cute), l’unico gancio che veramente è efficace e ti tiene legato a un fornitore che non sa darti risposte innovative sull’incremento dei servizi e delle clienti colore, è darti la possibilità di pensare che un giorno anche tu salirai su una pedana.

Desiderio lecito… ma sai veramente come realizzarlo? O preferiresti salire sulla “pedana” della tua zona di riferimento sbancando la concorrenza e garantendoti un futuro sereno e remunerativo?

Sei davvero sicura/o che quando vai a uno show tu sia lì per apprendere da una vera celebrità che ha veramente successo anche nel suo salone?

Il successo come parrucchiere è pettinare Angelina Jolie, potendo essere sul suo set dopo aver pagato un’azienda che ti vende prodotti per poi pubblicarsi su Facebook, o è colorare come delle dive un centinaio di clienti della tua zona di riferimento che confermano la tua specializzazione nel colore, commentando i propri lavori e la tua professionalità sul proprio profilo Facebook e quello delle loro amiche?

E tu chi sei? Cosa porta le clienti a scegliere te piuttosto che gli altri 10 saloni presenti nella tua zona?

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Il buon Pirandello diceva uno, nessuno e centomila ovvero oltre a come ti consideri tu bisogna tenere presente che ci sono gli altri; magari intervistando le tue clienti c’è chi viene da te per il taglio, altre per il colore, altre per le tue pieghe, altre perché le ascolti, altre perché non fai domande, altre per esaurirti.

Uno, nessuno e centomila miscelato ad un mercato ormai generalista porta ad un aumento delle difficoltà:

  • le clienti ti stressano e sei sempre sotto esame
  • le clienti vanno e vengono è vero e ti stressano perché sembra quasi una minaccia
  • le clienti allungano i tempi di ingresso in salone e ti stressano perché non sai mai se è l’ultima volta che le vedi
  • le clienti fanno mille pastrocchi tra una colorazione e l’altra e poi ti stressano perché vengono a lamentarsi da te
  • vedi quelle che tu consideri tue clienti passare con teste improbabili e ti stressi perché non sai il motivo del loro “tradimento”

Tutte queste problematiche che ti fanno rincorrere le scadenze e non danno stabilità al tuo salone hanno un’unica soluzione: affronta il mercato da specialista e fatti riconoscere come tale, confermalo con i lavori tipici del tuo settore artigianale riscoprendo il piacere e l’essenza di essere una persona che lavora con le mani e trasforma materiali (in questo caso colori) in opere d’arte sulla testa delle proprie clienti.

Non sto dicendoti di dimenticare e buttare alle ortiche tutto ciò che sei diventata/o, cerca di seguirmi, sto dicendoti di riscoprire quello che veramente paga bene, da sempre, nel tuo lavoro.

Se anche a te è capitato di partecipare ad un corso, comprato da un fornitore del quale ti fidi perché ti ci affidi, ma che ti ha lasciato un retrogusto amaro perché la moda e la nuova collezione tu ce l’hai già nella testa.

Semplicemente perché le case di moda quest’anno hanno ri-evidenziato stili e tendenze simili agli anni ’80 oppure perché è tornato di moda il lo street style parigino o non ti aspettavi questa esplosione di colori per l’inverno … mi sembra di sentire Mina che canta “parole, parole, parole”.

Lo sviluppo e la molteplice esigenza di servizi in salone non è contestabile, ma la tua crescita ti porta ad essere esausta/o o meglio a considerare banale l’arrivo della nuova collezione, anche se ti piace e ti emoziona, e senti la pancia che spesso borbotta.

SI! Ti hanno tolto qualcosa, ti hanno obbligata/o per anni e negli anni a rincorrere un mercato dove tutto andava bene per tutti e tu dovevi assolutamente essere all’altezza di fare tutto per offrire a tutti, tutto: UN BEL CASINO VERO? Ecco dove sei.

Le clienti avevano un sacco di soldi da spendere… e anche se non ce li avevano se li facevano prestare dalle banche, addirittura per andare in vacanza (e se mi conosci sai che non parlo per sentito dire ma perché di vendita vacanze ci ho campato famiglia e figlie).

In questa situazione tu hai dovuto assolutamente migliorare le tue doti di taglio investendo fior di quattrini in corsi veramente fantastici che ti hanno fatta/o crescere (e qui non sto scherzando) frequentando accademie internazionali a Londra, Parigi, Los Angeles.

Ti ricordi di quella volta che da lavorante – differentemente da come si comportano i tuoi ragazzi oggi in salone – hai speso tutti i soldi di tre stipendi più i risparmi messi da parte lavorando altre tre ore a casa, dopo le dieci ore che lavoravi per il tuo titolare nel suo salone, e sei andata/o a fare quel corso che desideravi tanto e che ha contribuito a farti arrivare dove sei?

Tutto fantastico, anni ruggenti ed energizzanti!

Ecco perché oggi ti chiedi ancora cosa sta succedendo; come mai il governo ti prende di mira mungendoti come una vacca da latte, il comune ti tassa sulle immagini e paghi per la vetrina in strada, le bollette aumentano e i contributi ti obbligano a non rinnovare i contratti alla tua migliore lavorante che andava bene solo perché era una apprendista e in salone non hai il giusto numero di clienti o servizi per poter investire su di lei 30.000 euro l’anno tra stipendio e contributi da operaia.

Lei con le sue capacità ha ora davanti tre scelte, se non sceglie il tuo part-time, e sono tutte a tuo sfavore:

  • comincerà a lavorare sulle tue clienti in nero, d’altronde la conoscono da 5 anni e tu passerai pure per sfruttatrice cattiva
  • aprirà il suo salone e comincerà a farti concorrenza, oppure sarà la lavorante proveniente da un salone di un tuo concorrente. Il risultato non cambia
  • andrà a lavorare da quel concorrente che può pagarle stipendio e contributi e magari si porterà dietro qualche tua cliente

Se vuoi toglierti da tutto questo e prosperare dandoti un futuro sereno al riparo dalla concorrenza più o meno sleale – anche di alcuni tuoi fornitori – e crescere confermando il tuo staff e il tuo percorso, devi invertire la rotta.

Segui quel formicolio di cui parlavo prima nella pancia.

Se sei aperta, ipotizziamo da 20 anni, questi i risultati incontestabili della tua miglior cliente:

  • Servizio Taglio (es.: 18€ a taglio x 7 tagli all’anno x 20 anni) = € 2.520,00
  • Servizio Colore (es.: 25€ a colore x 10 colori all’anno x 20 anni) = € 5.000,00
  • Servizio Ricostruzione (es.: 15€ a trattamento per 8 volte all’anno x 20 anni) = € 2.400,00

Colore…

Colore…

Pensa se quel colore avesse il supporto di un “sistema colore” che ti fa aumentare i servizi da poter proporre e che questi servizi siano altamente fidelizzanti e remunerativi, aiutandoti ad alzare la ricevuta media per cliente (ovviamente giustificato e valorizzato da formazione e risultati provabili) facciamo finta di un 20% in più?:

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  • Servizio Colore (es.: finta 25€ + 20% a colore x 15 servizi all’anno) = € 9.000,00

Questo è quello che faccio nei saloni con il mio “sistema colore”.

FERMATI E GUARDATI INDIETRO! Hai surfato le onde del benessere, ma quelle erano per tutti e ce ne erano in abbondanza, ora su questo tzunami staranno in piedi solo gli specialisti.

Non dico che chiuderai, vedo tutti i giorni saloni che facendo salti mortali e lavorando spaccandosi la schiena per 12 ore al giorno fanno tornare i conti degli studi di settore, pagano anche spesa, affitto, commercialista e mutuo, ma non si mettono più via, da parte, sacchetti di soldi come negli anni ’70, ’80 e ’90.

Da sempre il parrucchiere copre i capelli bianchi ma non si capisce più chi li copre meglio, o chi li copre alla meno peggio.

Vuoi un biglietto per un futuro sereno, per quanto impegnativo e faticoso, ma prospero per te e il tuo salone?

Devi dotarti di un “sistema colore” che ti permetta di comunicare alla tua zona di riferimento che le clienti che vogliono un colore speciale, il colore che desiderano e con lunghezze e punte sane e rigogliose come le ragazzine californiane dei surfisti, è da te che devono venire.

Colore…

  • che non rovini i capelli opacizzandoli e sfruttandoli colore dopo colore
  • che non scarichi al sesto lavaggio perché alcalino per forza
  • che non sia troppo verniciato, finto “che sembrano colorati”
  • che sia naturalizzato come i capelli delle bambine delle pubblicità
  • che sia come lo hanno richiesto e richieda solo la manutenzione della ricrescita

…e che lo possano fare solo da te perché sei una/o specialista del colore che compra la materia prima da chi lavora solo per il parrucchiere specialista.

Se vuoi sapere come aumentare i servizi colore, cambiare modo di parlare alle tue clienti riposizionandoti rispetto a un mercato generalista, devi accettare un cambiamento e disilluderti rispetto alla colorazione ad ossidazione.

Inserendo un “sistema colore” con almeno 12 servizi colore che ti permettano di arginare la banalità della ricrescita e decollare verso lunghezze sane e lunghe fino ai piedi, anche per le tue 60enni!

Allora sarai tu la stilista di riferimento della tua zona, anche se vengono da te per colorarsi i capelli, poi compreranno i tuoi tagli, le tue pieghe, le tue ricostruzioni, il tuo servizio unghie e potrai spruzzarle di spray abbronzante e acconciarle per i matrimoni dopo avergli fatto le unghie.

Allora sarai tu la miglior curatrice di capelli con servizi esclusivi di rigenerazione del capello, anche se le nuove clienti si rivolgeranno a te “solo” per fare il colore.

Allora sarai tu ad accaparrarti il futuro da specialista che seleziona con il prezzo la sua clientela, lasciando che i pescecani divorino gli altri surfisti …

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